SICUREZZA NELL'INDUSTRIA DI PROCESSO
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Valutazione del rischio


La quantificazione del rischio del sistema in esame è il risultato di una serie di assunzioni, modelli matematici, ipotesi relative a scenari possibili per cui essa ha il valore dell’ordine di grandezza piuttosto che di un parametro certo da rapportare a standard di legge. Per questa ragione il rischio calcolato ha bisogno di essere "valutato" o “pesato” prima di decidere se è accettabile o meno prima di prendere provvedimenti per migliorare la sicurezza.
La prima valutazione è il confronto con soluzioni alternative o con sistemi analoghi a quello in esame o con ordini di grandezza del rischio che orientativamente si ritengono accettabili. Questa comparazione è lecita e ragionevole in quanto il livello di rischio viene ricavato con la stessa metodologia e con le stesse approssimazioni .
In secondo luogo occorre tenere conto della percezione del rischio da parte dell’opinione pubblica in quanto il rischio reale che emerge a posteriori dai dati statistici degli incidenti raramente corrisponde al rischio percepito. Ognuno si crea una propria graduatoria di rischi che è completamente diversa da quella di persone che magari vivono nello stesso ambiente di vita o di lavoro. E’ superfluo aggiungere che la stessa graduatoria magari cambia se ripetuta in tempi e luoghi diversi, ma sempre con una sostanziale discrepanza tra rischi reali e rischi percepiti.
Le ragioni di questa discrepanza sono tante e il più delle volte soggettive come si evince dall'allegata tabella nella quale sono riportate alcune motivazioni che rendono soggettiva la percezione del rischio .
E’ evidente che nei casi in cui la percezione è elevata non è sufficiente sostenere che il rischio calcolato (ad esempio probabilità inferiore a 10-7) sia assolutamente accettabile ma occorre dare rassicurazioni diverse (non teoriche o numeriche ) e aiutare l’opinione pubblica a rimuovere le ragioni di una eccessiva preoccupazione, anche attraverso misure aggiuntive di prevenzione, di protezione e/o di organizzazione sul territorio non necessariamente tecniche.